Essere single può sembrare una cosa ridicola per molti ma ci sono altre persone che lo sono per scelta e vivono un’esistenza felice. In fondo ci sono molte donne cosiddette “felicemente sposate” che sono in realtà intrappolate nell’ipocrisia, convinte di essere nella situazione ideale ma che soffrono ad essere legate a un’altra persona per la vita.
E poi, non tutte le single sono infelici o vogliono trovare l’amore. Ma delle volte ci si sente bloccati nella stato di single per dei meccanismi psicologici e mentali che ti portano a ritrovarti sola solamente per il gusto di rimanere tranquilla senza intrapendere un percorso sconosciuto di cui ci potrebbe pentire, e senza responsabilità da condividere con il partner.
La mente a volte crea degli ostacoli al proprio obiettivo in maniera subdola, e non sempre ce ne rendiamo conto. Ho scovato dei punti, su Your Tango, che potrebbero chiarire le vostre idee in merito: se vi ritrovate in questo tipo di situazioni forse dovete rivedere la vostra posizione. Siete veramente felici di essere single o sono solo giustificazioni per paura di innamorarsi?
1. La sensazione che chiunque incontri non sia abbastanza buono per te. E’ troppo vecchio, troppo grasso, troppo giovane, troppo povero, ha una voce strana. Essere ultra schizzinose non vi porta a trovare nessuno, perché nessuno è perfetto.
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Continua a leggere: 5 segnali che sei bloccata nello stato di single
fonte:pinkblog.it
Il sito dellla tua pausa pranzo
Il meglio della rete consultabile in un ora!
mercoledì 26 gennaio 2011
lunedì 24 gennaio 2011
Idee di viaggio: Sulle nevi d'Europa
Vacanze natalizie archiviate, salutata la Befana e riposti nella bambagia gli ornamenti natalizi, si prospetta davanti a noi un nuovo anno dal calendario non proprio favorevole in quanto a ponti e festività che quest'anno non si incastrano nel migliore dei modi.
E quindi che siate dei veterani della neve o degli estemporanei sciatori, qualche giorno tra le innevate montagne potrebbe essere una pausa dalla purtroppo ritrovata routine. Andiamo allora a conoscere le numerose località a cavallo di un ipotetica diagonale che tocchi trasversalmente l'Europa partendo dalla Spagna, attraversando le Alpi dal versante francese a quello italiano, fino ad arrivare ai rilievi dell'Est.
Risalendo dalla Spagna segnaliamo che nei dintorni di Girona, il noto aeroporto low cost di Barcellona, troviamo diverse mete sciistiche come La Molina, Vall de Nuria, Masella e Vallter che si dislocano a Nord-Ovest della città spagnola raggiugibile con voli Ryanair. Dall'Italia l'aeroporto di Girona è raggiungibile da moltissimi scali italiani come Bologna, Roma, Milano, Torino, Venezia-Treviso, Trapani, Pisa e altri ancora.continua
fonte:www.zingarate.com
E quindi che siate dei veterani della neve o degli estemporanei sciatori, qualche giorno tra le innevate montagne potrebbe essere una pausa dalla purtroppo ritrovata routine. Andiamo allora a conoscere le numerose località a cavallo di un ipotetica diagonale che tocchi trasversalmente l'Europa partendo dalla Spagna, attraversando le Alpi dal versante francese a quello italiano, fino ad arrivare ai rilievi dell'Est.
Risalendo dalla Spagna segnaliamo che nei dintorni di Girona, il noto aeroporto low cost di Barcellona, troviamo diverse mete sciistiche come La Molina, Vall de Nuria, Masella e Vallter che si dislocano a Nord-Ovest della città spagnola raggiugibile con voli Ryanair. Dall'Italia l'aeroporto di Girona è raggiungibile da moltissimi scali italiani come Bologna, Roma, Milano, Torino, Venezia-Treviso, Trapani, Pisa e altri ancora.continua
fonte:www.zingarate.com
sabato 22 gennaio 2011
In Ufficio
i video più strani dalla rete!
giovedì 20 gennaio 2011
3D senza occhialini? Con Apple si può!
Nonostante il successo clamoroso di Avatar, la teconologia tridimensionale continua ad avere numerosi detrattori. Oltre alla qualità delle pellicole, che desta più di una preoccupazione, anche se rapidi miglioramenti tecnologici dovuti agli investimenti delle major e all'impegno di registi come James Cameron forniscono ormai notevoli garanzie, a infastidire una fetta del pubblico è l'uso degli occhialini 3D. Tra varie tipologie tecnologiche a disposizione, partite di occhialini ritirate dal mercato in seguito a malori e altri problemi di sorta, molti sono restii a sposare in toto il 3D. Adesso però, grazie alla Apple, questo fastidio potrebbe diventare solo un ricordo. La compagnia di Steve Jobs avrebbe iniziato a studiare la possibilità di creare un 3D che si basi su schermi in cui i singoli pixel sono in realtà delle piccole cupole che deflettono immagini separate e ad angolazioni diverse per ogni occhio, creando un effetto che il cervello legge naturalmente come stereoscopico. Il concetto di questa nuova rivoluzione si baserebbe, dunque, sull'utilizzo di queste cupole al posto dei classici pixel. Secondo le prime rivelazioni, la nuova tecnologia studiata da Apple, che interesserà TV, computer e altri dispositivi prodotti dalla stessa, sarà in grado di seguire il movimento di ogni singola persona che osserva lo schermo, dando un effetto preciso e a dir poco perfetto anche in presenza di più spettatori.
Il brevetto risulterebbe depositato addirittura nel 2006, ma solo oggi è stato reso noto visto che l'azienda canadese Spatial Web, specializzata in soluzioni 3D, ha messo a punto un'applicazione in grado di gestire nell'iPhone 3G e 3GS i contenuti tridimensionali senza bisogno dei tradizionali occhiali polarizzanti. Per saperne di più dovremo attendere il salone di Los Angeles di gennaio o, più probabilmente, il prossimo appuntamento di San Francisco dove Jobs potrebbe fare il botto con la nuova invenzione, mutando ancora una volta la fruizione dei film nelle sale cinematografiche.
fonte:www.movieplayer.it
Il brevetto risulterebbe depositato addirittura nel 2006, ma solo oggi è stato reso noto visto che l'azienda canadese Spatial Web, specializzata in soluzioni 3D, ha messo a punto un'applicazione in grado di gestire nell'iPhone 3G e 3GS i contenuti tridimensionali senza bisogno dei tradizionali occhiali polarizzanti. Per saperne di più dovremo attendere il salone di Los Angeles di gennaio o, più probabilmente, il prossimo appuntamento di San Francisco dove Jobs potrebbe fare il botto con la nuova invenzione, mutando ancora una volta la fruizione dei film nelle sale cinematografiche.
fonte:www.movieplayer.it
Tendenze tagli capelli, acconciature per la donna primavera estate 2011
Margherita.net ha intervistato la hair stylist Dora Roberti. Nata e cresciuta in Sicilia, Dora vive a Londra dove lavora con i più grandi nomi nel mondo della moda, a livello internazionale. Collabora con alcuni dei più noti fotografi nel mondo della moda e della pubblicità, ha curato le acconciature per riviste importanti come Vogue US, la trovate regolarmente impegnata con lo styling dei capelli delle modelle nei backstage delle sfilate più importanti. Tutto questo le permette di avere un punto di osservazione privilegiato, una visione molto aggiornata e soprattutto molto rinfrescante e pratica sulle tendenze del momento.
Se siete alla ricerca di un nuovo look per la primavera estate 2011, e volete essere al passo con le ultime tendenze capelli, leggete questa intervista e scoprirete il look più adatto per la stagione in arrivo.
Basta con i look 'perfettini'
'Le parole chiave per la stagione in arrivo sono: cotonati, ricci, mossi. E poi c'è solo una regola... NON LISCIARE!' Così riassume Dora Roberti le tendenze capelli per l'estate 2011.
fonte:margherita.net
martedì 18 gennaio 2011
Kalambaka è una cittadina moderna, di per se senza un fascino particolare se non fosse per la sua vicinanza alle Meteore, i magnifici pinnacoli di roccia che regalano alla città uno scenario indimenticabile. Meteora è un sito particolare, da vedere assolutamente: al mondo occidentale fu svelato negli anni '80 da un film di Agente 007 “Solo per i tuoi occhi” (1981): molti spettatori rimasero colpiti da quelle rocce a strapiombo da dove l'attore Roger Moore rischiava di precipitare! Ma a parte la storia del film, furono proprio i fondali delle Meteore a destare grande interesse tra il popolo di viaggiatori, facendo conoscere una meta turistica pressoché inedita al panorama turistico italiano. Kalambaka è quindi divenuto il centro di riferimento fondamentale per chi si reca in Tessaglia per visitare Meteora, e offre anche sistemazioni per la notte ed una serie di ristoranti. Al dire il vero anche la località di Kastraki si trova in posizione privilegiata in mezzo ai pinnacoli di roccia, ma non offre un adeguato livello di sistemazioni, negozi e luoghi di svago come la vicina Kalambaka.
Skyline: Immagini dalla fine del mondo
Quante volte il nostro pianeta, almeno nella sua versione fittizia, è stato invaso? Quanti popoli extraterrestri si sono affacciati sui nostri schermi, grandi o piccoli che siano, per distruggerci o conquistarci? Decenni di invasioni di varia natura, subdole e scaltre o vigorose e imponenti, ma sempre capaci di esaltare i lati più estremi della nostra specie, enfatizzando sia i nostri lati più eroici che quelli più meschini ed egoistici.
Skyline dei fratelli Colin e Greg Strause è soltanto l'ultima delle tante invasioni aliene cinematografiche, un'invasione che si verifica improvvisamente, con una serie di luci che appaiono nel cielo di Los Angeles ed attirano a sè la popolazione della città. E' proprio da queste luci azzurre che il film prende le mosse, con un incipit che ci precipita direttamente nel cuore dell'azione; il tempo necessario per incuriosirci prima di fare un piccolo passo indietro, al viaggio in aereo verso la città californiana di due dei protagonisti della storia, Jarrod ed Elaine, per prendere parte alla festa di compleanno dell'amico Terry. Viaggio e successivo party servono per tracciare rapidamente i personaggi e le dinamiche tra loro, quanto basta per presentare agli spettatori le figure che animeranno la storia ed attraverso i cui occhi potranno seguire i drammatici eventi che seguiranno.
fonte:www.movieplayer.it
Skyline dei fratelli Colin e Greg Strause è soltanto l'ultima delle tante invasioni aliene cinematografiche, un'invasione che si verifica improvvisamente, con una serie di luci che appaiono nel cielo di Los Angeles ed attirano a sè la popolazione della città. E' proprio da queste luci azzurre che il film prende le mosse, con un incipit che ci precipita direttamente nel cuore dell'azione; il tempo necessario per incuriosirci prima di fare un piccolo passo indietro, al viaggio in aereo verso la città californiana di due dei protagonisti della storia, Jarrod ed Elaine, per prendere parte alla festa di compleanno dell'amico Terry. Viaggio e successivo party servono per tracciare rapidamente i personaggi e le dinamiche tra loro, quanto basta per presentare agli spettatori le figure che animeranno la storia ed attraverso i cui occhi potranno seguire i drammatici eventi che seguiranno.
fonte:www.movieplayer.it
Riordinare il guardaroba nell'era moderna, con creatività, saldi e StyleDiaryR
Sono assolutamente convinta che i due momenti fondamentali dell’anno in cui il guardaroba va necessariamente rivisto, non siano tanto quelli del cambio di stagione, quanto quelli a ridosso dei saldi: è pur vero che il nostro armadio è un elemento eternamente in progress e che necessita costantemente di monitoraggi, ma fare un po’ di spazio in preparazione di un sano shopping quando i capi costano meno, è quasi un obbligo per chi ama cambiarsi spesso d’abito.
In fondo, anche se non siamo fashionistas attentissime, a tutte noi piace acquistare abiti nuovi, mentre tra quelli degli anni precedenti, soltanto alcuni ci rimangono nel cuore: tanto vale dunque prepararsi ai saldi, facendo una cernita di ciò che potremmo mettere ancora e di ciò che invece non mettiamo più. In aiuto ci possono venire il nostro personale gusto e anche quello di qualche amica, che possiamo invitare a casa per un tè e per farci consigliare proprio sui capi da tenere. Le buone azioni poi non si contano: facciamo posto nell’armadio agli imminenti nuovi arrivi; regaliamo qualche vestito ancora in buone condizioni alla Parrocchia; buttiamo negli appositi contenitori gli abiti messi proprio male, contribuendo alla raccolta differenziata.
Conclusa questa operazione di recupero di spazio e di look, una volta finiti gli acquisti nel periodo dei saldi, come organizzare il guardaroba in modo che sia pratico e veloce da usare, in modo che tutto sia a portata di mano, in modo che, anche se siamo di fretta al mattino, riusciamo a scegliere il completo giusto senza sbagliare un colpo?
Continua a leggere: Riordinare il guardaroba nell'era moderna, con creatività, saldi e StyleDiary
fonte :Pinkblog.it
In fondo, anche se non siamo fashionistas attentissime, a tutte noi piace acquistare abiti nuovi, mentre tra quelli degli anni precedenti, soltanto alcuni ci rimangono nel cuore: tanto vale dunque prepararsi ai saldi, facendo una cernita di ciò che potremmo mettere ancora e di ciò che invece non mettiamo più. In aiuto ci possono venire il nostro personale gusto e anche quello di qualche amica, che possiamo invitare a casa per un tè e per farci consigliare proprio sui capi da tenere. Le buone azioni poi non si contano: facciamo posto nell’armadio agli imminenti nuovi arrivi; regaliamo qualche vestito ancora in buone condizioni alla Parrocchia; buttiamo negli appositi contenitori gli abiti messi proprio male, contribuendo alla raccolta differenziata.
Conclusa questa operazione di recupero di spazio e di look, una volta finiti gli acquisti nel periodo dei saldi, come organizzare il guardaroba in modo che sia pratico e veloce da usare, in modo che tutto sia a portata di mano, in modo che, anche se siamo di fretta al mattino, riusciamo a scegliere il completo giusto senza sbagliare un colpo?
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Recensione del film Vallanzasca - Gli angeli del male (2010)
articolo a cura di Valentina D'Amico | scritto il 07 Set 2010 Fonte : movieplayer.it
Michele Placido dirige con efficacia un grande cast senza risparmiare nulla allo spettatore nella ricostruzione della biografia del Vallanzasca uomo e bandito.
Dopo Romanzo criminale, Michele Placido conferma la propria vocazione di regista di crime movie a tinte forti con il biopic Vallanzasca - Gli angeli del male. A quanto pare il genere sembra essere assai congeniale al sanguigno autore che, dopo aver ottenuto la fiducia della Twenthieth Century Fox - studio che da anni non si impegnava direttamente nella produzione di un film italiano - ha costruito un affresco storico dell'Italia in nero degli anni '70 incentrato sulla controversa figura di Renato Vallanzasca. La forza produttiva dietro il film si vede tutta. Stilisticamente e tecnicamente Vallanzasca non ha nulla da invidiare a produzioni internazionali quali il francese Nemico pubblico n°1, dedicato al bandito Jacques Mesrine, o il tedesco La banda Baader-Meinhof. Il modello più vicino alla pellicola diretta da Placido è, però, il gangster movie americano più potente e adrenalinico, anche se non mancano punti di contatto con il poliziesco 'sporco' all'italiana degli anni '70. All'inizio del film il regista sente la necessità di contestualizzare la storia che si accinge a raccontare narrando le origini del bandito Vallanzasca, la sua infanzia trascorsa nella periferia milanese, la morte violenta del fratello e le prime escursioni nel mondo del crimine. Per far ciò si serve di una voce narrante che ricorda da vicino quella usata da Ted Demme in Blow, altro biopic dedicato a un celebre narcotrafficante degli anni '70, ma ben presto si discosta dalla patina modaiola del film americano per sporcarsi le mani con una storia nera tutta italiana.
iPad 2 con slot SD card?
Apple iPad 2, il countdown alla presentazione continua e imperversano spasmodici i rumors su questo dispositivo che dovrà reggere il paragone e ereditare il pesantissimo successo del primo modello. Secondo le ultime voci di corridoio il nuovo iPad avrà uno schermo ad alta risoluzione (e fin qui niente di particolarmente nuovo) e a sorpresa anche uno slot per SD Card così da ampliare la memoria e trasferire file a una velocità maggiore. Possibile? Al momento sembra un’ipotesi davvero estrema, una via che non così facilmente Cupertino percorrerà visto che stride con le sue rigidissime linee guida.
lunedì 17 gennaio 2011
ArtPro Nail Printer, la stampante per unghie
Estetiste di tutto il mondo, il vostro lavoro è a rischio. La Nail Art potrebbe infatti giungere ad un nuovo livello trasformando l’opera amanuense in una semplice operazione elettronica affidata ad una stampante. Anche questo, infatti, compare tra i corridoi del CES di Las Vegas, ove l’elettronica di consumo giunge nel settore presentando la cosiddetta ArtPro Nail Printer.
Una stampante, un’interfaccia touchscreen per il controllo delle opzioni ed un particolare procedimento in grado di fissare l’immagine non su un tradizionale foglio di carta, ma sulle unghie delle mani o dei piedi. La stampante, giunta ormai alla versione 7.1, consente di scegliere l’immagine, posizionarla sull’unghia tramite uno scanner in real-time, per poi procedere alla stampa ed al successivo fissaggio.
La stampante può operare sia direttamente sull’unghia reale che su ben più comode unghie artificiali (fino a 5 alla volta). La creatività è a questo punto l’unico limite poiché la qualità è garantita dalla precisione del sistema digitale di trasferimento dell’immagine.
Una stampante, un’interfaccia touchscreen per il controllo delle opzioni ed un particolare procedimento in grado di fissare l’immagine non su un tradizionale foglio di carta, ma sulle unghie delle mani o dei piedi. La stampante, giunta ormai alla versione 7.1, consente di scegliere l’immagine, posizionarla sull’unghia tramite uno scanner in real-time, per poi procedere alla stampa ed al successivo fissaggio.
La stampante può operare sia direttamente sull’unghia reale che su ben più comode unghie artificiali (fino a 5 alla volta). La creatività è a questo punto l’unico limite poiché la qualità è garantita dalla precisione del sistema digitale di trasferimento dell’immagine.
Telefilm 3D: Tokyo Control sarà la prima serie TV tridimensionale
Il primo telefilm 3D della storia sarà Tokyo Control, una serie TV prodotta dal network giapponese Fuji TV in collaborazione con il canale satellitare SkyPerfecTV. Grazie al supporto tecnico di Sony che ha fornito tutto il materiale, Tokyo Control è pronto a esser lanciato con dieci episodi per ora programmati che potrebbero ovviamente essere ampliati nel caso in cui il progetto andasse a buon fine. A quanto pare è davvero il primo esperimento del genere che andrà incontro al numero sempre crescente di possessori di 3D TV che richiedono a gran voce nuovi contenuti tridimensionali.
fonte:www.tecnocino.it
fonte:www.tecnocino.it
domenica 16 gennaio 2011
L'orso Yoghi
L'orso Yoghi, il famigerato combina guai di Jellystone Park, ha sempre fatto affidamento sulla furbizia e sulla rapidità di fuga per sfuggire ai campeggiatori furiosi e imbrogliare il suo avversario storico, il Ranger Smith, ma ora lui e Bubu, amico fidato e complice di tutti i suoi tentativi di separare i visitatori del parco dai loro cestini da picnic, devono affrontare una situazione nuova e preoccupante, che non si sarebbero mai aspettati... Jellystone Park sta per essere venduto! Per ... [continua a leggere]nascondere la pessima amministrazione dei fondi cittadini e finanziare la sua campagna elettorale, il sindaco Brown ha deciso di vendere il parco ai commercianti di legname. Le famiglie non potranno più godersi le bellezze naturali che Jellystone ha sempre offerto e, cosa ancora più terribile, Yoghi, Bubu e tutti i loro amici verranno cacciati dalla loro terra natia, dall'unica casa che abbiano mai avuto. Di fronte a questa sfida quasi impossibile è importante l'unione delle forze e a Yoghi e Bubu per fortuna si unisce proprio Ranger Smith. Ad aiutarli c'è inoltre la documentarista Rachel Johnson, che arriva a Jellystone per un lavoro e rimane incantata dal parco... e anche da Ranger Smith. Solo insieme potranno trovare un modo per salvare il parco dalla chiusura definitiva. [nascondi]
Perché vederlo
Per divertirsi con la versione computerizzata del fantomatico orso ladro di merendine che stavolta deve mettere da parte la sua golosità e le sue inimicizie per salvare la tana da un "lupo" potente.fonte:www.movieplayer.it
Animali Strani
i video più strani dalla rete!
martedì 11 gennaio 2011
The Sims Medieval Uscita Marzo 2011
Londra - Durante lo showcase di Electronic Arts tenutosi a Londra abbiamo potuto fare un salto nel bel mezzo di un selvaggio medioevo, dove eroici cavalieri, maghi pazzi e scorbutici fabbri la facevano da padrone. No, non stiamo parlando di Dragon Age 2, né di qualche nuovo progetto fantasy del colosso canadese, ma di The Sims – Medieval l'ultimo episodio di una delle serie più amate e vendute di tutta la videoludica.
Medioevo
Aaron Cohen, producer del gioco, ci ha introdotto in maniera molto pittoresca nell'universo di gioco: “Cosa succederebbe se trasferissimo l'universo dei Sims nel Medioevo?” E' questo il semplice ma non banale meccanismo dietro il titolo, che ci vedrà governare non più un moderno sobborgo della provincia inglese o americana, bensì un pittoresco regno collocato nel bel mezzo del medioevo, ma non quello cupo e noioso che abbiamo studiato a scuola, quanto il misterioso e magico periodo che abbiamo sperimentato in decine e decine di videogiochi e libri diversi. Potremo infatti controllare non solo contadini, cavalieri o fabbri, ma anche potenti maghi, grandi eroi e misteriose spie, il tutto per rendere entusiasmante ogni nostra partita, attraverso una serie di nuove avventure che di volta in volta avremo a disposizione, legate ai tanti diversi edifici che costruiremo nel nostro regno. Si partirà dalla sala del trono, dove il monarca elargirà giustizia o metterà in moto il lungo e violento braccio della legge, per poi costruire la locanda, luogo in cui i perdigiorno o gli artisti si ritroveranno, il porto, ovvero il luogo dal quale arriveranno i nuovi cittadini o partiremo per missioni verso terre straniere o la torre del mago, la magione di potenti stregoni che grazie alle loro magie potranno influenzare l'andamento del regno. Ognuna di queste professioni sarà contraddistinta da un livello di esperienza che permetterà loro di accedere a poteri sempre nuovi e più efficaci, come ad esempio la capacità di leggere il futuro per uno stregone o una potente figura con la spada per un guerriero. Anche professioni meno esotiche come il fabbro o il menestrello avranno la possibilità di evolversi, rendendo molto interessante la gestione personalizzata di tutti gli abitanti del vostro borgo. Esattamente come in The Sims 3 potremo infatti prendere il controllo di tutti i personaggi a schermo influenzandone scelte, tendenze e decisioni. Anche la loro creazione sarà del tutto similare a quella dell'ultimo capitolo della serie, con gli ovvi cambiamenti legati al periodo storico in oggetto.
continua
fonte:spaziogames.it
Medioevo
Aaron Cohen, producer del gioco, ci ha introdotto in maniera molto pittoresca nell'universo di gioco: “Cosa succederebbe se trasferissimo l'universo dei Sims nel Medioevo?” E' questo il semplice ma non banale meccanismo dietro il titolo, che ci vedrà governare non più un moderno sobborgo della provincia inglese o americana, bensì un pittoresco regno collocato nel bel mezzo del medioevo, ma non quello cupo e noioso che abbiamo studiato a scuola, quanto il misterioso e magico periodo che abbiamo sperimentato in decine e decine di videogiochi e libri diversi. Potremo infatti controllare non solo contadini, cavalieri o fabbri, ma anche potenti maghi, grandi eroi e misteriose spie, il tutto per rendere entusiasmante ogni nostra partita, attraverso una serie di nuove avventure che di volta in volta avremo a disposizione, legate ai tanti diversi edifici che costruiremo nel nostro regno. Si partirà dalla sala del trono, dove il monarca elargirà giustizia o metterà in moto il lungo e violento braccio della legge, per poi costruire la locanda, luogo in cui i perdigiorno o gli artisti si ritroveranno, il porto, ovvero il luogo dal quale arriveranno i nuovi cittadini o partiremo per missioni verso terre straniere o la torre del mago, la magione di potenti stregoni che grazie alle loro magie potranno influenzare l'andamento del regno. Ognuna di queste professioni sarà contraddistinta da un livello di esperienza che permetterà loro di accedere a poteri sempre nuovi e più efficaci, come ad esempio la capacità di leggere il futuro per uno stregone o una potente figura con la spada per un guerriero. Anche professioni meno esotiche come il fabbro o il menestrello avranno la possibilità di evolversi, rendendo molto interessante la gestione personalizzata di tutti gli abitanti del vostro borgo. Esattamente come in The Sims 3 potremo infatti prendere il controllo di tutti i personaggi a schermo influenzandone scelte, tendenze e decisioni. Anche la loro creazione sarà del tutto similare a quella dell'ultimo capitolo della serie, con gli ovvi cambiamenti legati al periodo storico in oggetto.
continua
fonte:spaziogames.it
Aria nella pancia: liberati del problema!
Imbarazzante: e’ l’aggettivo che descrive meglio quella miscela di gas che alcuni alimenti possono scatenare nella pancia e che spesso si sente l’urgenza di espellere, con ovvi disagi. Scopri cosa li provoca e quanto e’ facile evitarne la formazione
La premessa è che gran parte dei gas intestinali è un normalissimo sottoprodotto della digestione, quindi un segno che l’organismo funziona correttamente. L’eccesso, tuttavia, non è fisiologico. Se l’aria nella pancia è il tuo cruccio e non riesci a porvi rimedio è perché, forse, non sei al corrente di cosa la scatena e non hai gli strumenti adatti per intervenire sulla tua alimentazione e sul tuo stile di vita. Noi ti diamo modo di conoscere le regole per liberarti finalmente di questo fastidioso problema!
La premessa è che gran parte dei gas intestinali è un normalissimo sottoprodotto della digestione, quindi un segno che l’organismo funziona correttamente. L’eccesso, tuttavia, non è fisiologico. Se l’aria nella pancia è il tuo cruccio e non riesci a porvi rimedio è perché, forse, non sei al corrente di cosa la scatena e non hai gli strumenti adatti per intervenire sulla tua alimentazione e sul tuo stile di vita. Noi ti diamo modo di conoscere le regole per liberarti finalmente di questo fastidioso problema!
fonte:testsalute.it
Intel: nuovi processori per il video del futuro
Se siete in procinto di comprare un nuovo computer, fermatevi un attimo. Intel è pronta a presentare ufficialmente al CES di Las Vegas – in programma dal 6 gennaio – l’ennesima evoluzione delle proprie CPU. La nuova architettura, nome di sviluppo “Sandy Bridge”, invaderà nel corso dei primi mesi del 2011 tutti gli ambiti del personal computing: dai sistemi desktop a quelli server a quelli per computer portatili. Promette performance migliori e tecnologie tutte nuove dedicate a chi ama video e film. I nomi dei processori rimarranno quelli noti, Core i3, Core i5, Core i7, ma l’architettura è tutta nuova.
Le nuove CPU si avvantaggeranno anche della nuova versione di Turbo Boost (la 2.0) che, come una sorta di overclock controllato, consente ai core del processore di superare la frequenza operativa di base su richiesta del sistema operativo. Intel ha in programma anche di presentare nuovi chipset e l’evoluzione delle opzioni Wireless sotto il tradizionale marchio Centrino.
fonte:webnews.it
Sandy Bridge è una architettura nuova rispetto alle precedenti, del tipo di quelle che Intel chiama di fase “tock” per distinguerla da quelle semplicemente evolutive di fase “tick”. Oltre a rendere stabile il processo produttivo a 32 nanometri, introduce la completa integrazione del chip grafico con la CPU: la scheda grafica sarà in pratica inclusa all’interno dello stesso stampo del processore. Tra i vantaggi: migliori performance grafiche a parità di scheda, prezzi di produzione più bassi, migliore gestione della batteria e meno spazio richiesto dai componenti.
Le nuove CPU si avvantaggeranno anche della nuova versione di Turbo Boost (la 2.0) che, come una sorta di overclock controllato, consente ai core del processore di superare la frequenza operativa di base su richiesta del sistema operativo. Intel ha in programma anche di presentare nuovi chipset e l’evoluzione delle opzioni Wireless sotto il tradizionale marchio Centrino.
fonte:webnews.it
lunedì 10 gennaio 2011
Tacchi alti e soglia del dolore: resistiamo appena 34 minuti
È indubbio: ci regalano una camminata sensuale e più femminile. È altrettanto indubbio: ci mandano al manicomio per il dolore che provocano ai nostri poveri piedi, nell’immediato e a lungo termine. Eppure non sappiamo – né vorremmo mai – fare a meno degli irrinunciabili tacchi alti.
È stato appena scoperto da uno studio che indossare un nuovo paio di scarpe a tacco alto è associato quasi sempre ad un’esperienza dolorosa. La soglia di tolleranza media è stata fissata in 34 minuti, durante i quali ci sentiamo fantastiche e dopo i quali passiamo dal dubitare della nostra scelta al cominciare a maledire più o meno apertamente le scarpe che portiamo.
Via | Stylefrizz
Foto | Flickr
fonte :pinkblog.it
È stato appena scoperto da uno studio che indossare un nuovo paio di scarpe a tacco alto è associato quasi sempre ad un’esperienza dolorosa. La soglia di tolleranza media è stata fissata in 34 minuti, durante i quali ci sentiamo fantastiche e dopo i quali passiamo dal dubitare della nostra scelta al cominciare a maledire più o meno apertamente le scarpe che portiamo.
Via | Stylefrizz
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Nokia 3720, il cellulare indistruttibile
Non sempre nei cellulari la cosa più importante è il touchscreen. Non sempre è necessario avere in tasca l’avanguardia del design o la potenza di nuovi chip. E non sempre un marketplace per applicazioni fa la differenza. Anzi.
fonte:www.webnews.it
domenica 9 gennaio 2011
Elijah Wood torna nei panni di Frodo
Il fansite TheOneRing ha rivelato che Elijah Wood tornerà a vestire i panni di Frodo Baggins nei due film de Lo Hobbit diretti da Peter Jackson. Frodo non è il primo personaggio de Il Signore degli AnelliLo Hobbit a partecipare al kolossal, dato che è già stato confermato il ritorno di Cate Blanchett e Orlando Bloom nelle eteree vesti degli elfi Galadriel e Legolas.
TheOneRing ha anche svelato alcuni dettagli sulla presenza di Elijah Wood nel film, ma attenzione agli SPOILER:
Sebbene alcuni fan potrebbero rispondere negativamente alla cosa in un primo momento, le ragioni per includere Frodo nei due film sono organiche e naturali, e non dovrebbero infastidire nemmeno il purista più accanito.
Come i lettori dello Hobbit sanno bene, la storia della "Caduta del Signore degli Anelli" e "Lo Hobbit, o Andata e Ritorno" sono contenuti nel fittizio "Libro Rosso dei Confini Occidentali". Nella trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson, i romanzi vengono mostrati, e vi scrivono sia Bilbo che Frodo, il quale poi li consegna a Sam Gamgee.
Sarà proprio questo libro fittizio a presentarci Frodo mentre apprende la storia di Bilbo: gli spettatori scopriranno la storia dello Hobbit proprio mentre la apprende Frodo.
TheOneRing.net può confermarvi che al momento la produzione intende mostrare Frodo nelle prime sequenze dei film. Sembra difficile che la Warner Bros. e Peter Jackson decidano di cambiare la sceneggiatura a questo punto.
Secondo rumour sul web, Wood sarebbe "in trattative" per tornare nel film, ma ci risulta che il ritorno di Frodo sia stato discusso con lo stesso Wood durante la fase di scrittura della sceneggiatura, e che lui fosse già disposto a tornare nella parte. E' inoltre probabile, ma meno sicuro, il ritorno di Orlando Bloom (non possiamo ancora confermarlo).
Lo stato di altri attori del Signore degli Anelli, i cui personaggi esistevano all'epoca in cui è ambientata storia dello Hobbit (anche se magari non sono presenti nel romanzo) è variabile. E' confermato che Cate Blanchett tornerà nei panni di Galadriel, mentre l'Elrond di Hugo Weaving è presente in una buona porzione del romanzo dello Hobbit ma il ritorno dell'attore non è ancora confermato. La Arwen di Liv Tyler e il Celeborn di Marton Csokas dovrebbero essere presenti nell'universo del film, a rigor di logica, ma non sappiamo se gli attori sono stati contattati.
Il ritorno di Frodo potrebbe lasciar intendere che anche gli altri Hobbit come Sam, Merry e Pipino avranno spazio nei film, ma le fonti di TORN indicano che Frodo e il giovane Bilbo sono il filo conduttore principale nella serie di film.
I nani avranno un ruolo principale nei film dello Hobbit, e Gimli (John Rhys-Davies) è il figlio di Gloin, uno dei compagni di Bilbo nell'avventura dello Hobbit.
Ian McKellen (Gandalf) e Andy Serkis (Gollum) dovrebbero essere in trattative, la produzione e gli attori hanno deciso di non parlare alla stampa durante tali trattative.
Le riprese dei due film de Lo Hobbit inizieranno a febbraio. La prima parte arriverà nei cinema americani il 19 dicembre 2012, la seconda parte arriverà a dicembre 2013.
TheOneRing ha anche svelato alcuni dettagli sulla presenza di Elijah Wood nel film, ma attenzione agli SPOILER:
Sebbene alcuni fan potrebbero rispondere negativamente alla cosa in un primo momento, le ragioni per includere Frodo nei due film sono organiche e naturali, e non dovrebbero infastidire nemmeno il purista più accanito.
Come i lettori dello Hobbit sanno bene, la storia della "Caduta del Signore degli Anelli" e "Lo Hobbit, o Andata e Ritorno" sono contenuti nel fittizio "Libro Rosso dei Confini Occidentali". Nella trilogia del Signore degli Anelli di Peter Jackson, i romanzi vengono mostrati, e vi scrivono sia Bilbo che Frodo, il quale poi li consegna a Sam Gamgee.
Sarà proprio questo libro fittizio a presentarci Frodo mentre apprende la storia di Bilbo: gli spettatori scopriranno la storia dello Hobbit proprio mentre la apprende Frodo.
TheOneRing.net può confermarvi che al momento la produzione intende mostrare Frodo nelle prime sequenze dei film. Sembra difficile che la Warner Bros. e Peter Jackson decidano di cambiare la sceneggiatura a questo punto.
Secondo rumour sul web, Wood sarebbe "in trattative" per tornare nel film, ma ci risulta che il ritorno di Frodo sia stato discusso con lo stesso Wood durante la fase di scrittura della sceneggiatura, e che lui fosse già disposto a tornare nella parte. E' inoltre probabile, ma meno sicuro, il ritorno di Orlando Bloom (non possiamo ancora confermarlo).
Lo stato di altri attori del Signore degli Anelli, i cui personaggi esistevano all'epoca in cui è ambientata storia dello Hobbit (anche se magari non sono presenti nel romanzo) è variabile. E' confermato che Cate Blanchett tornerà nei panni di Galadriel, mentre l'Elrond di Hugo Weaving è presente in una buona porzione del romanzo dello Hobbit ma il ritorno dell'attore non è ancora confermato. La Arwen di Liv Tyler e il Celeborn di Marton Csokas dovrebbero essere presenti nell'universo del film, a rigor di logica, ma non sappiamo se gli attori sono stati contattati.
Il ritorno di Frodo potrebbe lasciar intendere che anche gli altri Hobbit come Sam, Merry e Pipino avranno spazio nei film, ma le fonti di TORN indicano che Frodo e il giovane Bilbo sono il filo conduttore principale nella serie di film.
I nani avranno un ruolo principale nei film dello Hobbit, e Gimli (John Rhys-Davies) è il figlio di Gloin, uno dei compagni di Bilbo nell'avventura dello Hobbit.
Ian McKellen (Gandalf) e Andy Serkis (Gollum) dovrebbero essere in trattative, la produzione e gli attori hanno deciso di non parlare alla stampa durante tali trattative.
Le riprese dei due film de Lo Hobbit inizieranno a febbraio. La prima parte arriverà nei cinema americani il 19 dicembre 2012, la seconda parte arriverà a dicembre 2013.
fonte:spaziofilm.it
Adotta un ragazzo, il sito dove sono le donne a scegliere gli uomini
Si chiama “Adopte un mec“, che tradotto significa “adotta un ragazzo”, ed è un sito di incontri francese del tutto particolare: non si tratta del solito luogo virtuale di incontro vero e proprio, ma più che altro di una specie di harem al femminile, dove tutto è impostato come in un negozio (e in effetti il divertente logo del sito mostra un omino caduto nel carrello di un’omina!).
In pratica ogni ragazzo che si iscrive ad Adopte un mec, compila una scheda descrivendo se stesso e poi aspetta pazientemente che qualcuna lo scelga: la piacevole novità di questo sito infatti è che sono le donne a selezionare i ragazzi che le colpiscono di più, senza possibilità che succeda il contrario.
Nessun rischio di tacchinaggio gratuito per le donne, garanzia di vero interessamento per gli uomini; e così sono tutti contenti. L’idea è carina e in effetti anche un sito americano, HerWay.com, ne sta copiando la formula. Vi piacerebbe un sito del genere anche in Italia oppure siamo ancora troppo legate all’idea del corteggiamento maschile, anche online?
Via |
fonte:http://www.pinkblog.it
sabato 8 gennaio 2011
PS3: Tomb Raider Trilogy sarà in HD
Ritorna Tomb Raider Trilogy per PS3 e lo fa in HD. Lo annuncia Square Enix che pubblicherà in esclusiva un pack contenente tutte le recenti avventure di Lara Croft: Tomb Raider Trilogy conterrà Underworld, Legend ed Anniversary.
Sarà tutto rigorosamente in alta definizione e se non ci saranno imprevisti il lancio vedrà la luce il 22 marzo negli Stati Uniti ed il 25 dello stesso mese in Europa ed in Italia. Darrel Gallagher, responsabile della Crystal Dynamics sviluppatrice insieme alla Square Enix del gioco si è detto "orgoglioso di aver rimasterizzato il progetto in alta definizione" ed ancora ha aggiunto "Siamo entusiasti di poter offrire questa possibilità in esclusiva per PlayStation 3. Lara Croft in HD è un evento di cui si può essere soltanto fieri." Dunque l'eroina che al cinema ha dato popolarità ad Angelina Jolie sarà in esclusiva per i videogiocatori di PS3. Quelli della Xbox 360 storceranno il muso ma del resto le avventure dell'archeologa più famosa dei videogames sono nate proprio sulla console Sony.
Anche se, a dirla tutta, è un'esclusiva un pò fantomatica. Nel 2006 i due titoli Legend ed Anniversary erano già usciti in HD per Xbox 360. Sembra un pò una manfrina di marketing quest'annuncio e, francamente il solo Underworld in HD sembra un pò pochino come "regalo" agli appassionati della PlayStation 3. Tomb Raider nasce nel 1996 ed è stato uno dei primi videogiochi a sfruttare le tre dimensioni, fu un successo epocale sia per le innovazioni grafiche e sia per il gameplay.Il fatto poi che era un Indiana Jones al femminile ad essere protagonista delle vicende fu un ulteriore novità che poi aprì la strada ad altri titoli come Resident Evil che sfruttarono il gentil sesso nelle loro avventure.fonte
Sarà tutto rigorosamente in alta definizione e se non ci saranno imprevisti il lancio vedrà la luce il 22 marzo negli Stati Uniti ed il 25 dello stesso mese in Europa ed in Italia. Darrel Gallagher, responsabile della Crystal Dynamics sviluppatrice insieme alla Square Enix del gioco si è detto "orgoglioso di aver rimasterizzato il progetto in alta definizione" ed ancora ha aggiunto "Siamo entusiasti di poter offrire questa possibilità in esclusiva per PlayStation 3. Lara Croft in HD è un evento di cui si può essere soltanto fieri." Dunque l'eroina che al cinema ha dato popolarità ad Angelina Jolie sarà in esclusiva per i videogiocatori di PS3. Quelli della Xbox 360 storceranno il muso ma del resto le avventure dell'archeologa più famosa dei videogames sono nate proprio sulla console Sony.
Anche se, a dirla tutta, è un'esclusiva un pò fantomatica. Nel 2006 i due titoli Legend ed Anniversary erano già usciti in HD per Xbox 360. Sembra un pò una manfrina di marketing quest'annuncio e, francamente il solo Underworld in HD sembra un pò pochino come "regalo" agli appassionati della PlayStation 3. Tomb Raider nasce nel 1996 ed è stato uno dei primi videogiochi a sfruttare le tre dimensioni, fu un successo epocale sia per le innovazioni grafiche e sia per il gameplay.Il fatto poi che era un Indiana Jones al femminile ad essere protagonista delle vicende fu un ulteriore novità che poi aprì la strada ad altri titoli come Resident Evil che sfruttarono il gentil sesso nelle loro avventure.fonte
venerdì 7 gennaio 2011
La dieta protal
La dieta Protal, chiamata anche dieta Dukan, è un dieta dimagrante messo al punto per il dottor Pierre Dukan.
Principio
Il principio del dieta protal è di combattere il sovrappeso modificando il regime alimentare per favorire le proteine a scapito dei carboidrati e dei lipidi. Questo dieta non prevede di restrizioni quantitative, ma unicamente delle restrizioni qualitative.
La forte riduzione dell'assorbimento di carboidrati e di lipidi obbliga il corpo ad attingere alle sue riserve di grasso, gli adipociti, per fare funzionare i muscoli. L'assorbimento di proteine permette al corpo di conservare la massa muscolare.
Peraltro, le proteine sono molto meno caloriche dei lipidi, 4 calorie per grammo, contro 9. La dieta protal può beneficiare anche dei vantaggi dei regimi ipocalorici secondo le quantità ingerite.
Alimenti autorizzati
In questa fase di dieta, gli alimenti autorizzati sono i successivi :
* Le carni magre: vitello, cavallo, ;
* Certe frattaglie: fegato, lingua di vitello ;
* I pesci ;
* I frutti di mare, frutti di mare e crostacei ;
* Il pollame, (salvo l'anatra ed oca, senza la pelle, ;
* I prosciutti magri, le fette di tacchina o di pollo ;
* I latticini allo 0% di sostanze grasse, il latte scremato, ;
Gli alimenti autorizzati devono essere cotti senza sostanze grasse e possono essere consumati in quantità illimitata, eccetto i gialli di. ufs (rischio di colesterolo) e dei latticini, non più di 1 chilogrammo per giorno.
Come mantenere in buono stato dvd e cd
- Step 1Per mantenere i dischi in condizioni ottimali è necessario, quando se ne sceglie uno da ascoltare o da vedere, eliminare la polvere soffiandola via.
Questo anche se sono conservati nelle loro custodie ed è possibile utilizzare un kit pulizia acquistabile presso i negozi di elettronica.
- Ogni volta che vengono usati, è opportuno pulire i dischi con un panno che non lasci peluria e leggermente inumidito con alcol, perché la polvere non si limita a posarsi ma vi si accumula.
- Se il disco è graffiato, prima di buttarlo via si può cercare di pulirlo e di levigarlo per eliminare il graffio mediante il kit restauro dei dischi che è in vendita presso i negozi di elettronica e di articoli musicali.
- E' bene ricordare che la parte letta dal laser è qualla sotto, dove non ci sono scritte, ed è questo lato che bisogna pulire.fonte: comefare.it
lunedì 3 gennaio 2011
Disegno di Legge n.2494: Wi-Fi libero
Un piccolo passo per l’Italia, un grande passo per gli italiani: con Disegno di Legge proposto in data 13 dicembre (pdf), il WiFi in Italia trova finalmente la via per la liberazione dalle costrizioni della Pisanu, il provvedimento legislativo che all’indomani degli attentati di Londra portò nel nostro paese una serie di limitazioni anti-terrorismo che hanno gravato non poco sulla diffusione del Wifi. Nulla di ufficiale, ancora: il disegno di legge risulta sì essere stato ufficialmente proposto (facendo così seguito alle precedenti promesse del ministro Maroni), ma al tempo stesso non diventerà efficace fintanto che non sarà approvato. Il che, vista l’attuale impasse delle procedure parlamentari, non è del resto cosa ovvia e scontata.
Onorevoli Senatori. Con il presente disegno di legge il Governo intende apprestare ulteriori misure a garanzia della sicurezza dei cittadini, implementando il sistema normativo con strumenti sempre più efficaci e incisivi per il contrasto alla illegalità e alla criminalità organizzata, per corrispondere alla diffusa e crescente richiesta di sicurezza.
continua
Couch Surfing è l'ultima frontiera dei viaggiatori
L'idea, semplice, geniale, la ebbe qualche anno fa un ventiduenne programmatore di computer del New Hampshire, Casey Fenton, che lavorava oltre 100 ore alla settimana fissando costantemente un monitor. Esaurito, decise di prendersi un break: aveva solo tre giorni. Trovò un volo last minute a prezzo stracciato per l'Islanda. Poi si immaginò da solo, nelle strade ghiacciate di Rykjavik con la prospettiva, timido com'è, di non incontrare nessuno. Così, il programmatore del New Hampshire si trasformò temporaneamente in hacker ed entrò nella directory dell'Università dell'Islanda: scrisse a 1500 studenti: «Arrivo venerdì. Vorrei vedere la vera Islanda. Mi aiuti?».
Gli risposero in 50 e Fenton trascorse uno dei weekend più memorabili della sua vita stringendo amicizie che restano tali a tutt' oggi, dormendo nei garage, o restando sveglio con i suoi nuovi amici ad ammirare la notte artica. Voglio viaggiare così per sempre, si disse. E nelle cinque ore di volo dall' Islanda verso Boston ideò il couch-surfing. Disegnò e aprì un sito, couchsurfing.com, che fece il suo debutto in rete nel gennaio del 2004. Qui il surfer numero 1 metteva a disposizione il proprio divano invitando altri viaggiatori a fare lo stesso.
Oggi i surfer sono diventati oltre 150 mila da 212 differenti Paesi. Come funziona? Si sceglie uno pseudonimo e ci si iscrive al sito. Se poi si vuole si lascia un profilo più articolato, fotografie di sé e del proprio divano, il numero di notti e il numero di persone che si possono ospitare. Ognuno mette a disposizione ciò che può: magari solo il tempo per un caffé e per un consiglio, perché, come spiega Casey Fenton, «il Couchsurfing ha l' obiettivo di connettere luoghi e persone, creare scambi culturali, diffondere la tolleranza e facilitare la comprensione. Non è soltanto un modo per trovare sistemazione gratuita in giro per il mondo: consiste piuttosto nel creare connessioni che attraversano oceani, continenti, culture. Noi contribuiamo a fare della terra un posto migliore aprendo le nostre case, i nostri cuori, le nostre vite. Cambiamo il modo di viaggiare. E anche il modo in cui stiamo al mondo».
In Italia i surfer sono 2 mila. Ci sono gli "ambasciatori", che si occupano cioè di tradurre i testi dall' inglese nella lingua madre o di fare qualunque altra cosa possa essere utile alla diffusione della couch philosophy. Chi è ospitato non è costretto a ospitare a sua volta. È sufficiente condividere gli scopi della community. La sicurezza? Ci sono tre metodi che garantiscono fiducia: referenze personali che possono rilasciare sia ospitato che ospitante; un sistema di verifica dei propri dati con la carta di credito, senza alcun costo; voucher che gli ospitati emettono quando il soggiorno è stato particolarmente convincente. I limiti? In molti usano il sito e le possibilità che offre per avventure più o meno sentimentali. Che non è roba da veri surfer. Per loro c' è un solo verbo: "Participate in creating a better world,
one couch at a time".
fonte:repubblica.it
domenica 2 gennaio 2011
PS3 - Xbox 360: Soul Calibur 5 in arrivo
Il picchiaduro nato nel 1999 esce nella sua quinta versione, lo annuncia la Namco che produce insieme alla Bandai il celebre gioco
Namco e Bandai di nuovo insieme per il nuovo capitolo del picchiaduro nato nel 1999: Soul Calibur 5. Uscirà per PS3 ed Xbox 360 ed annunciarlo è Daishi Odashima, designer capo del progetto.
Lo ha annunciato dal suo account Twitter, come fece già nel 2008 per il quarto capitolo della saga. I personaggi ruoteranno sempre attorno alla trama che vede contrapposte due fazioni: la Soul Calibur e la Soul Edge. La sfida a Tekken, Street Fighter e Mortal Kombat è dunque lanciata. E speriamo che in questi due anni i programmatori abbiano sviluppato innovazioni particolari per rinverdire un genere, quello del picchiaduro, che con il passare degli anni non emoziona più di tanto.
Il quarto capitolo proponeva una trama avvincente: Siegfried, guidato dalla potente Soul Calibur e dalla sua sete di giustizia, ha raggiunto il perfido Nightmare, ultima incarnazione della Soul Edge, nella città di Ostrheinsburg, dove il cavaliere senza vita si è rintanato in attesa di nuovi avversari da sfidare. Ma, durante la reincarnazione di Soul Calibur e Soul Edge, qualcos'altro si è svegliato. La battaglia tra le due spade arriva alla fase finale con la resurrezione dei due personaggi che le hanno create molto tempo addietro. La Namco nasce nel 1955 dall'inventiva di Masaya Nakamura, da quell'anno tanti i successi nel mondo dei videogames: Galaxian, Pac-Man, Galaga, Bosconian, Pole Position, Xevious, Mappy e Rolling Thunder. Poi i recenti Tekken e Soul Calibur appunto. Dal 2005 è stata acquisita dalla Bandai.
fonte:magazine.ciaopeople.com
Paul Connett, un mondo a "rifiuti zero"
Paul Connett, ideatore della strategia “zero waste” adottata con successo in molte città americane, canadesi e neozelandesi, è da poco tornato in Italia per un ciclo di conferenze. Dalle nostre parti però le sue teorie vengono spesso viste con diffidenza, ed il business degli inceneritori continua ad ostacolare ogni altro tipo di smaltimento.
Paul Connett, professore emerito di chimica ambientale all’Università St Lawrence di Canton, New York, ideatore della strategia "rifiuti zero".
Gli inceneritori sono un grosso affare, si sa. Un business enorme che fa gola a molti, attira gli investimenti della criminalità organizzata – si veda il caso siciliano – e di imprenditori senza scrupoli. Ergo gli inceneritori si devono fare. Poco importa se emettono diossine e polveri sottili, contaminano i terreni circostanti, causano ovunque aumenti di tumori, linfomi e leucemie. In Italia, i prossimi due dovrebbero sorgere uno a Parma e l'altro nel sud di Milano.C'è però un signore d'oltreoceano che da anni propone una soluzione alternativa ed è da poco tornato in Italia per un ciclo di conferenze. Si chiama Paul Connett ed è l'ideatore della strategia “rifiuti zero”.
continua
Paul Connett, professore emerito di chimica ambientale all’Università St Lawrence di Canton, New York, ideatore della strategia "rifiuti zero".
Gli inceneritori sono un grosso affare, si sa. Un business enorme che fa gola a molti, attira gli investimenti della criminalità organizzata – si veda il caso siciliano – e di imprenditori senza scrupoli. Ergo gli inceneritori si devono fare. Poco importa se emettono diossine e polveri sottili, contaminano i terreni circostanti, causano ovunque aumenti di tumori, linfomi e leucemie. In Italia, i prossimi due dovrebbero sorgere uno a Parma e l'altro nel sud di Milano.C'è però un signore d'oltreoceano che da anni propone una soluzione alternativa ed è da poco tornato in Italia per un ciclo di conferenze. Si chiama Paul Connett ed è l'ideatore della strategia “rifiuti zero”.continua
dieta detox per le feste
Due settimane per una remise en forme totale. Giusto il tempo per arrivare a Capodanno in forma strepitosa. Il segreto si chiama dieta detox e promette risultati eclatanti: pelle splendente, gambe più asciutte e pancia piatta. In poco tempo e senza sacrifici insostenibili. Sarà per questo che ha conquistato star del calibro di Demi Moore, Brad Pitt, Cameron Diaz e Richard Gere. Addirittura si diche che Katie Holmes e Angelina Jolie abbiano hanno perso 10 chili in ventuno giorni. Potremmo anche non crederci (visto che a noi sembravano già piuttosto magre) ma un esempio tangibile ce l'abbiamo sotto gli occhi: grazie a questa dieta, Simona Ventura ha recentemente perso 6 chili in tempo record, ritrovando un aspetto smagliante.
Alla base c'è il concetto della Detoxification, ossia "disintossicazione", una filosofia di origini molto antiche (addirittura già conosciuta nell'Antico Egitto) basata sul principio che il nostro corpo ha bisogno di una pulizia approfondita per essere in grado di funzionare nel modo ottimale. Perdere peso e migliorare il metabolismo sarebbero dunque la conseguenza naturale. Non a caso, pare abbia avuto seguaci illustri. Da Charles Darwin a Leonardo Da Vinci, passando per lo scienziato Albert Einstein.
Ma nonostante questa dieta sia associata al nome di vip che, in genere, seguono diete squilibrate e bizzarre, stavolta si tratta di un regime alimentare per "comuni mortali". Nonostante elimini gli alimenti di origine animale, compensa con buone quantità di proteine vegetali. Meglio comunque non seguirlo per più di 15 giorni in quanto potrebbe portare significative carenze nutrizionali, soprattutto se non seguito sotto la supervisione di un nutrizionista. Se necessario, può essere ripetuto, ma solo dopo un intervallo di almeno un mese. Bisogna ricordare, infatti, che la dieta Detox può portare a perdere circa 2-3 chili in una settimana (il ritmo giusto e sicuro per la salute sarebbe di 1 chilo ogni 7 giorni), e richiede perciò molta cautela.
fonte : www.style.it
Alla base c'è il concetto della Detoxification, ossia "disintossicazione", una filosofia di origini molto antiche (addirittura già conosciuta nell'Antico Egitto) basata sul principio che il nostro corpo ha bisogno di una pulizia approfondita per essere in grado di funzionare nel modo ottimale. Perdere peso e migliorare il metabolismo sarebbero dunque la conseguenza naturale. Non a caso, pare abbia avuto seguaci illustri. Da Charles Darwin a Leonardo Da Vinci, passando per lo scienziato Albert Einstein.
Ma nonostante questa dieta sia associata al nome di vip che, in genere, seguono diete squilibrate e bizzarre, stavolta si tratta di un regime alimentare per "comuni mortali". Nonostante elimini gli alimenti di origine animale, compensa con buone quantità di proteine vegetali. Meglio comunque non seguirlo per più di 15 giorni in quanto potrebbe portare significative carenze nutrizionali, soprattutto se non seguito sotto la supervisione di un nutrizionista. Se necessario, può essere ripetuto, ma solo dopo un intervallo di almeno un mese. Bisogna ricordare, infatti, che la dieta Detox può portare a perdere circa 2-3 chili in una settimana (il ritmo giusto e sicuro per la salute sarebbe di 1 chilo ogni 7 giorni), e richiede perciò molta cautela.
fonte : www.style.it
Bmw al Naias di Detroit 2011 Dalla nuova Serie 6 Cabrio in giù...
Nemmeno il tempo di chiudere Il Motor Show di Bologna che ecco apparire all'orizzonte i fasti del Naias di Detroit. Il grande Salone americano, in programma dal 10 al 23 gennaio prossimo, inizia infatti già da ora a scoprire quali e quante saranno le anteprime da proporre ai visitatori, partendo dai marchi più blasonati per finire alle ultime realtà asiatiche oramai prepotentemente affacciate sui mercati mondiali. Fra i blasonati ci sarà come sempre Bmw, che avrà parecchie carte da giocare sul panno verde allestito a Detroit, in particolare quattro anteprime mondiali del calibro della Serie 6 Cabrio, della Serie 1 M Coupé, della Serie 1 Coupé e Cabrio. Vediamole.
La nuova Serie 6 Cabrio è indubbiamente uno degli highlight del NAIAS 2011 e anche sulla strada farà sicuramente una figura brillante. Oltre infatti a un dinamismo di guida e al lusso spalmato in ogni angolo della vettura, la nuova edizione della grande Cabrio bavarese colpisce per l'eleganza atletica della scocca e la capote in tessuto dal caratteristico design a pinne verticali. Gli interni sono stati ulteriormente impreziositi dal Control Display nello stile flat-screen, montato a isola del sistema di comando di serie iDrive, e l'esordio sul mercato statunitense avverrà con la 650i Cabrio. Il suo propulsore V8 con BMW TwinPower Turbo e iniezione diretta di carburante eroga 407 Cv e potrà essere combinato con un cambio manuale a sei rapporti oppure con un cambio automatico a otto rapporti.
La nuova Serie 6 Cabrio è indubbiamente uno degli highlight del NAIAS 2011 e anche sulla strada farà sicuramente una figura brillante. Oltre infatti a un dinamismo di guida e al lusso spalmato in ogni angolo della vettura, la nuova edizione della grande Cabrio bavarese colpisce per l'eleganza atletica della scocca e la capote in tessuto dal caratteristico design a pinne verticali. Gli interni sono stati ulteriormente impreziositi dal Control Display nello stile flat-screen, montato a isola del sistema di comando di serie iDrive, e l'esordio sul mercato statunitense avverrà con la 650i Cabrio. Il suo propulsore V8 con BMW TwinPower Turbo e iniezione diretta di carburante eroga 407 Cv e potrà essere combinato con un cambio manuale a sei rapporti oppure con un cambio automatico a otto rapporti.
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